1. DARE VOCE ALL'ALTRO SUD Fare emergere il Sud positivo, quello che non compare mai, attraverso un processo d'autolegittimazione e autopromozione.
2. DIFFONDERE L'ORGOGLIODELLA PROPRIA APPARTENENZA
Ricuperare le radici territoriali, l'identità storica e i legami di comunità, promuovendo il Sud come dimensione unitaria.
3. IN NOME DEL POPOLOMERIDIONALE
Difendere con determinazione gli interessi dei cittadini meridionali presenti in Italia e all'estero.
4. SELEZIONARE UNA NUOVACLASSE DIRIGENTE
Superare il ruolo non più rappresentativo e decisamente antidemocratico dell'attuale assetto politico nazionale, promuovendo la cultura politica del territorio e la democrazia della partecipazione, con un rapporto diretto tra società civile e i suoi rappresentanti nelle istituzioni.
5. PRIMA DI TUTTO SICUREZZA ELEGALITÀ
Ristabilire l'ordine e la sicurezza nelle regioni meridionali dando forza alla cultura delle regole e della legalità. Attuare nuove forme di controllo del territorio, basate sul coinvolgimento diretto delle comunità locali.
6. FAVORIRE LO SVILUPPOECONOMICO
Sostenere con decisione gli imprenditori del Mezzogiorno nelle loro richieste di accesso al credito, di fiscalità di vantaggio, di sicurezza, d'infrastrutture, di logistica e di modernizzazione. Ridurre drasticamente la burocrazia e salvaguardare le attività artigianali.
7. PIÙ OCCUPAZIONE, PIÙ BENESSERE
Favorire l'occupazione nelle regioni del Sud riorganizzando le proprie risorse umane e conoscitive. Dare impulso all'innovazione, alla progettazione e alla cooperazione locale. Promuovere nuovi modelli occupazionali e produttivi fondati sulle potenzialità del territorio. Investire nel risanamento ambientale.
8. MAI PIÙ DEPORTAZIONE
Porre fine con ogni mezzo alla nuova emigrazione di giovani diplomati e laureati verso aree a maggior sviluppo del Paese.
9. COMUNITÀ VUOL DIRESOLIDARITÀ
Intervenire con determinazione per affrontare il disagio sociale e le nuove povertà, promuovendo interventi a favore delle famiglie povere e monoreddito, degli anziani e dei giovani disoccupati. Attivare i "Comitati d'Intervento Sociale" per rafforzare la coesione e la conoscenza delle realtà locali.
10. LA MISSIONE MEDITERRANEA
Rilanciare il ruolo del Mezzogiorno come ponte tra Europa e Mediterraneo, accelerando la realizzazione dell'Area di libero scambio, della Banca del Mediterraneo e di porti e zone franche.